Milano Porta Nuova: inaugurata La Biblioteca degli Alberi

Milano Porta Nuova: inaugurata La Biblioteca degli Alberi

'Milano Porta Nuova: inaugurata La Biblioteca degli Alberi'
Milano Porta Nuova: inaugurata La Biblioteca degli Alberi

Il più grande spazio pedonale della città, un giardino contemporaneo concepito come una biblioteca botanica

Sabato 27 ottobre è stata aperta ufficialmente La Biblioteca degli Alberi, un grande parco pubblico a gestione privata di circa 95.000 metri quadri di verde con 90.000 piante e 450 alberi, spazi per lo sport, sentieri per i runner, orti e foreste circolari tematiche. Un'apertura attesa da molti anni dai cittadini della zona: era il 2004 quando la progettista Petra Blaisse dello studio olandese Inside Outside|Petra Blaisse di Amsterdam vinse il concorso bandito dal Comune per la riqualificazione dell'area, ma ci sono voluti altri undici anni (fino al 2015) perché lo spazio venisse affidato alla Coima Sgr di Manfredi Catella, che adesso ha completato il progetto. Il nuovo parco di Milano oggi va a collegare piazza Gae Aulenti al quartiere Isola, alla sopraelevata su via Melchiorre Gioia, alla promenade verde di Varesine e al giardino di via De Castillia, divenendo anello di congiunzione fra gli spazi pubblici, le infrastrutture e le architetture dei quartieri circostanti.

La Biblioteca degli alberi è concepita come un giardino contemporaneo urbano con un ricchissimo patrimonio vegetale: oltre 100 specie botaniche, 22 foreste circolari e 135.000 piante tra aromatiche, siepi, arbusti, bulbi, rampicanti, piante acquatiche ed erbacee. Ad arricchire questa collezione straordinaria, una serie di frasi botaniche e poetiche disposte sui sentieri che attraversano il parco creando una scacchiera di stanze verdi.

Il tema dei percorsi e delle connessioni era infatti alla base del progetto e l’elemento di collegamento tra le aree circostanti, gli edifici e le diverse comunità dei quartieri limitrofi. Lo studio olandese Inside Outside|Petra Blaisse , reinterpreta in chiave moderna l’idea del “giardino romantico”, con un’ampia gamma di spazi utilizzabili con funzioni diverse: i Percorsi Lineari, che si snodano per tutto il parco mettendo in relazione le diverse aree interne ed esterne, i Campi Irregolari , giardini ornamentali e architettonici, caratterizzati da prati o piccole piazze dagli svariati usi , e le Foreste Circolari, che raccolgono gruppi di alberi a formare vere e proprie “stanze verdi” in cui assistere ad eventi, giocare, fare sport, rilassarsi sulle chaise longue, portare il cane nell’area agility.

Grazie alla sua complessità compositiva e botanica, il parco offre non solo diverse esperienze e sensazioni del paesaggio, ma anche un luogo flessibile e multifunzionale all’aria aperta da vivere nel tempo libero. I sentieri, i campi e le foreste circolari formano uno spazio pubblico molto vario e capace di ospitare una pluralità di attività diverse: performance artistiche ed eventi culturali, attività sportive e gioco, pic-nic, mercatini, concerti e lecture.