Albiano: crolla il ponte sul fiume Magra.

Albiano: crolla il ponte sul fiume Magra.

'Albiano: crolla il ponte sul fiume Magra.'
Albiano: crolla il ponte sul fiume Magra.

Dopo il Ponte Morandi di Genova, crolla l’ennesimo ponte in Italia. Le immagini del crollo del Ponte ad Albiano Magra sono davvero impressionanti e mostrano ancora una volta un’Italia fragile dal punto di vista infrastrutturale. Il viadotto era sotto controllo da parte delle autorità, data la presenza di una crepa importante sull’impalcato, chi lo percorreva abitualmente pare abbia più volte segnalato la presenza di vibrazioni continue.

Il ponte era finito sotto osservazione lo scorso novembre per una crepa che si era formata sull'asfalto, poi riparata, a seguito di una forte ondata di maltempo che si abbattè in gran parte della Lunigiana. Allora per il ponte di Albiano Magra, si moltiplicarono le segnalazioni da parte della cittadinanza e di molti automobilisti, che indicavano alcune criticità fra cui una crepa sul manto stradale. Gli esperti intervenuti, spiegarono tuttavia che la situazione era sotto controllo, così come la stabilià dell'infrastruttura. Ci furono anche rilievi dei tecnici dell'Anas, ma tutti gli esperti chiamati esclusero qualsiasi situazione di pericolosità, e dopo un intervento di riparazione fu dato il via libera alla circolazione.

Dalle immagini che fotografano dall'alto il ponte sembra che sia collassato su se stesso; crollando nella sua prima parte il ponte ha poi formato delle onde di cemento lungo tutto il suo percorso e fino all'estremo opposto. Il ponte crollato è al confine tra Liguria e Toscana, in località, Albiano Magra (Massa Carrara), lungo una strada provinciale che collega la bassa Val di Vara con la Val di Magra (La Spezia). Ha una lunghezza di circa 300 metri. Solitamente è molto trafficato, anche se in questi giorni di emergenza per il coronavirus vi transitano solo pochi mezzi. Una coincidenza che ha evitato un bilancio decisamente più grave.

Indossare ancora una volta l’abito della prevenzione solo nelle giornate delle tragedie non è più accettabile; non servono dibattiti e fiumi di parole, serve solo una azione organica e programmata efficace. Occorre mettere mano, una volta per tutte e con urgenza, agli interventi di manutenzione di tutte le infrastrutture del Paese”. Così Armando Zambrano – Presidente Cni – ha commentato il crollo del ponte sul fiume Magra, a Caprigliola, lungo la strada statale 330 tra i Comuni di Aulla (MS) e La Spezia.