Academy Museum of Motion Pictures di Renzo Piano.

Academy Museum of Motion Pictures di Renzo Piano.

'Academy Museum of Motion Pictures di Renzo Piano.'
Academy Museum of Motion Pictures di Renzo Piano.

Si è conclusa da pochi giorni a Los Angeles, terra per antonomasia di dive e divi del grande schermo, la tanto attesa notte degli Oscar 2019; proprio la grande metropoli è pronta ad inaugurare, entro la fine del 2019, il più grande museo dedicato alla storia del cinema, con una già attesissima retrospettiva dedicata al Maestro del cinema di animazione giapponese Hayao Miyazaki. Il progetto architettonico del museo è stato curato dallo studio Renzo Piano Workshop Building, selezionato per questo incarico nel maggio 2012. Fondato e guidato dal celebre architetto italiano, lo studio ha operato insieme ai partner di Studio Pali Fekete Architects traducendo i desideri espressi dalla committenza. La volontà di dare vita a un museo in grado di essere contemporaneamente “immersivo, sperimentale, educativo e divertente”, ma anche un centro cinematografico all’avanguardia, è stata tradotta attraverso un grande intervento di ristrutturazione ed estensione del Streamline Moderne May Company Building, risalente al 1939 e più di recente ribattezzato Saban Building.

L’avveniristica struttura sferica pensata da Renzo Piano si auspica che diventarà il punto di riferimento nella capitale mondiale del cinema americano. La struttura sorge nei pressi del LACMA, il Los Angeles Museum of Art e ha visto il grande architetto cimentarsi con la ristrutturazione ed espansione dell’ex edificio di May Company, costruito nel 1938 e fino a prima restauro utilizzato come centro commerciale, ma comunque in disuso da oltre 30 anni poichè gravemente danneggiato dal terremoto del 1987.

L’Academy Museum of Motion Pictures aveva preventivato l’inaugurazione nel 2017, con un budget d’investimento di 250 milioni di euro; ma l’aumento della cifra iniziale ha fatto sì che il completamento dei lavori slittasse nel corrente anno, per un totale di spesa che si aggira intorno ai 388 milioni di euro.

Il progetto museale permetterà al quartiere di Miracle Mile di diventare un punto di riferimento culturale in città e meta per appassionati e studiosi di cinema di tutto il mondo. Il progetto è enorme, si estende su di un campus di 300.000 metri quadri, il museo ospiterà un grande spazio espositivo dove troveranno collocazione mostre temporanee, laboratori, un teatro da 288 sedute; sarà, quindi, un luogo da fruire nella sua totalità grazie alla presenza di: ristoranti, caffe, bookshop e spazi per eventi. L’Academy Museum of Motion Pictures è un vero e proprio omaggio alla settima arte: lo spazio espositivo firmato dall’architetto italiano avrà uno spazio dedicato alla collezione dell’Academy, che gestisce l’organizzazione degli Oscar, una dei maggiori finanziatori del progetto. Ci saranno oltre 12 milioni di fotografie, 140.000 film, 42.000 poster: qui i visitatori potranno intraprendere un viaggio nella storia del cinema tra disegni, costumi e vari tipi d’installazione. L’edificio sarà inglobato all’interno del campo, ma conserverà, almeno esteriormente, l’aspetto originale. All’ultimo piano del palazzo sarà aperta al pubblico una terrazza con una vista spettacolare sulla città e sulle colline di Hollywood, compresa l’iconica scritta. Accanto all’ex edificio della May Company svetta, nello skyline cittadino, la grande sfera coperta da una cupola di vetro, che ospiterà un cinema con mille posti a sedere e che sarà utilizzata per anteprime e cerimonie di premiazione. Il progetto del museo vede come elemento focale proprio la sfera, simbolo di perfezione. Il Dolby Family Terrace, situato in cima allo Sphere Building, grazie alla sua cupola di vetro permetterà ai visitatori di godere di una spettacolare vista panoramica sulle colline di Hollywood, estesa da Westwood a East Los Angeles.