Legge 158/2017

Legge 158/2017

'Legge 158/2017'
Legge 158/2017

La Legge 158/2017 entrerà in vigore il 17 Novembre e prevede lo stanziamento di 10 milioni di euro nel 2017, e di 15 milioni di euro a partire dal prossimo anno e sino al 2023, per la valorizzazione di Comuni con meno di 5.000 abitanti.

I piccoli borghi e le altre micro realtà avranno la possibilità di riqualificare i centri storici, ristrutturare le case cantoniere, mettere in sicurezza le scuole, istituire centri multifunzionali per i servizi, migliorare la rete infrastrutturale, e quindi, i trasporti. Ma non solo, la Legge 158 tocca anche argomenti innovativi, quali la diffusione della banda ultra-larga, e stimola l’economia locale, attraverso la promozione della vendita diretta dei prodotti agroalimentari provenienti dalla filiera corta a chilometro utile.

Si presenta, dunque, una grande opportunità per ingegneri, architetti e geometri che si occuperanno di mitigare il rischio idrogeologico, di riqualificare e salvaguardare i centri urbani, di mettere in sicurezza strade e scuole, della progettazione della banda ultra larga e della realizzazione di percorsi turistici.

Il primo firmatario della Legge, Ermete Realacci, così commenta la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale: “Un passo avanti importante per un’Italia più attenta ai territori, alle comunità e al futuro. Per dirla con un storico slogan francese 'Ce n'est qu'un debut'. Questa legge a lungo attesa considera i nostri 5.567 Piccoli Comuni la chiave per un’alleanza tra innovazione, territori, coesione e bellezza alla base del futuro dell’Italia. Da oggi nessuno parlerà più dei Piccoli Comuni come un peso per il nostro Paese ma, guardandoli con nuovi occhi, come una straordinaria opportunità per l’Italia.”